L’importanza del cosiddetto power nap nei primi mesi di vita del bambino
I pisolini diurni (power nap) del neonato sono una toccasana: essi hanno lo stesso cruciale ruolo del sonno notturno, fondamentale per lo sviluppo, perché regolano l’umore, migliorano l’apprendimento, la memoria e il comportamento generale.
Ma quanti pisolini deve fare un lattante? E quali sono le condizioni migliori per agevolare il suo riposo?
Quanti power nap in un giorno? I pisolini diurni possono avvenire al mattino e/o nel pomeriggio, in base alla fascia d’età dei bambini. Un neonato, per esempio, avrà sicuramente dei ritmi differenti da un bambino di tre anni o più
Nei neonati di età compresa tra i 4 e i 7/9 mesi circa il power nap è un pisolino pomeridiano breve, della durata di un ciclo del sonno (30/45 min). Tra gli 8/9 mesi è facile che i piccoli abbandonino il pisolino pomeridiano. Verso i 13/18 mesi il pisolino mattutino diventa sempre più raro, mentre solitamente il riposo del post-pranzo è l'ultimo ad essere abbandonato, tra i 3 e i 5 anni.
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La nanna è sempre la nanna! Sia che si tratti del sonno notturno che dei power nap mattutini o pomeridiani, in ogni fase del riposo è importante assicurare la migliore condizione possibile, per agevolare un armonico sviluppo cognitivo e fisico del bambino. Pertanto, è importante assicurarsi che i bambini abbiano abbastanza opportunità di riposare anche durante il giorno. La luce del sole è un potente sincronizzatore dell’orologio interno di ogni bambino.
Durante il giorno, la luce inibisce la produzione di melatonina, un ormone prodotto dalla ghiandola pineale, che favorisce il sonno. Di notte, l’assenza di luce stimola la produzione di melatonina, segnalando al corpo che è tempo di riposare. Il cortisolo, d’altra parte, è un ormone legato allo stress che tende a essere rilasciato in quantità maggiori al mattino, contribuendo al senso di veglia e attivazione. Questa regolazione è cruciale, non solo per il sonno, ma anche per diverse altre funzioni biologiche, come la regolazione della temperatura corporea, la digestione e il metabolismo. Pertanto, l’esposizione regolare alla luce naturale e il mantenimento di un ambiente buio durante la notte sono importanti per il benessere fisico e mentale.
Fino a che età è bene allora promuovere il power nap? Per ogni mamma e papà, il sonnellino del bambino è un momento utile per ricaricare le energie e - lo sappiamo - è dura fare i conti con la crescita e prendere atto che ad un certo punto, il pisolino pomeridiano sia ormai solo un ricordo.
Ma come capire quando è il momento giusto di eliminare il pisolino pomeridiano? Ecco alcuni campanelli di allarme da considerare:
Se si verificano tutti questi fattori, ahimé, è ora di organizzare diversamente i pomeriggi con i bambini! Come detto in precedenza, è molto probabile che ciò accada tra i 3 e i 5 anni, ma non c'è una regola generale che valga per tutti.
Darsi delle regole e delle routine sin dai primi giorni è sempre una buona idea.
Potrebbe essere vantaggioso far fare il pisolino del mattino nel passeggino, all’aria aperta e quello del pomeriggio al buio, in casa.
Il primo pisolino - all’aria aperta nel passeggino - è certamente stimolante perché espone il piccolo alla luce naturale del sole e alla freschezza dell’aria, con indiscutibili benefici per il ritmo circadiano (l’orologio biologico) e per il benessere generale.
Il pisolino del pomeriggio, specie dopo i 4 mesi, è preferibile che sia in un ambiente buio per favorire un sonno più profondo e riposante, essenziale per la crescita e lo sviluppo del bambino.
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Detto questo, ci sono poi una serie di considerazioni da tenere presenti per organizzare al meglio l’ambiente più adatto al sonno, che dipendono dallo stile di vita di ogni famiglia e dalle reali possibilità di creare una routine. Ad esempio:
Nei primi mesi di vita, alcuni neonati possono avere difficoltà a distinguere il giorno dalla notte. Solo per i primi mesi, allora, mantenere un ambiente luminoso durante i pisolini diurni può aiutare. Ma dopo i 4 mesi, quando ormai il ritmo circadiano si è stabilito, è preferibile che i bimbi riposino al buio nel pomeriggio per stimolare la produzione di melatonina, che aiuta ad addormentarsi più facilmente la notte.
Dopo i 4 mesi, dormire in un ambiente buio può migliorare la qualità del sonno e rendere più facile per i bambini riconoscere la differenza tra giorno e notte.
Ricapitolando, pochi semplici regole possono aiutare il bambino a trovare la giusta routine del sonno, sia per quello notturno che per i power nap (pisolini diurni):
In questo modo, sarà più semplice aiutare i bambini a sviluppare abitudini del sonno salutari che li accompagneranno durante la crescita.
Per altri consigli utili sul sonno del bambino e sul suo benessere in generale, potete consultare il sito ufficiale di Baby Wellness Foundation: https://babywellnessfoundation.org/#principi
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